Functional Training
L’allenamento funzionale nasce con l’esercizio fisico stesso, con il movimento articolato finalizzato a uno scopo motorio, utilizzato fin dai primi esseri umani.
Questo tipo di allenamento nasce a cavallo degli anni 2000 negli Stati Uniti e vengono rivalutati tutti quegli esercizi, sotto certi aspetti rudimentali, tipici dell’allenamento pionieristico: accosciate, piegamenti braccia, piegamenti gambe, salti e tutte le forme di trazione.
Il concetto fondamentale del functional training è quello di attivare in maniera complessa, ma naturale i propri muscoli compiendo azioni che risultano in fondo facilmente gestibili, in quanto, per lo più ricordano movimenti che vengono spesso quotidianamente compiuti.
Le attrezzature utilizzate nell’allenamento funzionale sono estremamente basilari, (in contrasto con la quasi eccessiva tecnologia che negli ultimi anni ha invaso i fitness club) ma sviluppano quelle che sono le qualità fisiche innate ed essenziali dell’uomo, legate ad un sistema muscolare che lavora in maniera sinergica e che produce un’azione motoria complessa, ma all’apparenza semplice, come sollevare un peso da terra per portarlo sopra la testa.
Non si troveranno mai in una sessione di allenamento funzionale esercizi monoarticolari, quelli tipici del bodybuilding o effettuati con l’ausilio di macchine. Verranno utilizzati altresì manubri, bilancieri, kettlebells, sacchi pieni di sabbia o acqua (POWER BAG) e altri piccoli attrezzi che, come carico allenante, sfruttano la resistenza naturale del corpo stesso.
Ogni esercizio coinvolge più muscoli in maniera dinamica, spesso attivando anche il sistema cardiovascolare in maniera molto marcata.
L’alta intensità degli esercizi funzionali riduce il tempo di allenamento, generando comunque un efficace workout.
Si possono così riassumere le caratteristiche dell’allenamento funzionale:
• azione sinergica muscolare
• multiplanarietà dei movimenti
• intensa azione cardiovascolare
• coordinazione dei movimenti
• riduzione dei tempi di allenamento (rispetto a quelli standard)
Questa modalità di allenamento potrà essere applicata sia agli atleti che a tutti coloro che frequentano i fitness club per rimettersi o mantenersi in forma. Ai fini di una preparazione atletica si potrà utilizzare il functional training per una preparazione fisica generale alla quale seguirà un allenamento specifico relativo allo sport praticato dal soggetto che si sta allenando.
La persona che invece pratica fitness potrà invece utilizzare solamente questa forma di allenamento certo di un notevole miglioramento generale di:
• forza (anche esplosiva)
• coordinazione intermuscolare
• resistenza al carico
• vo2 max (ma questo dipende dagli esercizi che si praticano e con quale modalità)
• flessibilità
• composizione corporea
Il functional training ha fruitori di qualunque età e sesso in quanto si ha la possibilità di modulare il carico e l’intensità a seconda della persona che si sta allenando. Il contesto in cui questi allenamenti si sviluppano, grazie alla loro semplicità sono i fitness club, ma anche gli spazi all’aria aperta come parchi e giardini che diventano cosi luoghi ideali in cui prendere coscienza con il proprio corpo a contatto con quegli elementi che da sempre hanno fatto parte del nostro vivere quotidiano.